La riqualificazione di Torrenieri

La riqualificazione di Torrenieri

Da tempo la Proloco di Torrenieri si sta battendo per una riqualificazione del centro urbano e di tutto il circondario, facendosi portavoce del fabbisogno della popolazione, troppo a lungo trascurato. Tanti sono i problemi che affliggono il nostro paese, primo fra tutti la viabilità, che praticamente non soddisfa nessuno: crea problemi ai residenti, crea problemi ai turisti, crea problemi ai ciclisti di passaggio e già più volte si è sfiorato l’incidente all’incrocio della chiesa. Ma questo non è l’unico problema.

Gli abitanti di Via Battisti tempo fa avevano fatto una raccolta di firme per protestare contro i continui allagamenti a causa delle fognature che erano state costruite per le necessità della via e non per contenere anche tutto il rovescio di acqua che adesso vi si riversa dal K2, inoltre ci sono grosse buche sul sull’asfalto causate dall’eccessivo aumento del traffico lungo la strada e più volte rattoppate in malo modo, tanto che la situazione è andata sempre peggiorando.

Fra gli altri problemi segnalati a suo tempo dalla Pro Loco anche i marciapiedi di parte del paese, della “piaggia della compagnia” e di Via San Rocco, dove anche la strada e le fognature hanno gli stessi problemi di via Battisti, e la risistemazione dell’area camper, nel parcheggio dell’ex piazzale della stazione, che da diverso tempo è guasto e ha causato esplicito malcontento e una serie di problemi proprio fra i camperisti.

A quanto pare, pochi giorni fa, esattamente il 15 di ottobre, la giunta comunale ha approvato un progetto che tende a soddisfare molte delle aspettative del paese e che, se messo in atto completamente, contribuirebbe davvero a dare una svolta alla riqualificazione del paese.

Di cosa si tratta? Per quanto ci è dato sapere fino ad ora l’operazione dovrebbe essere suddivisa in più parti, non si sa se partiranno contemporaneamente o in sequenza né quanto dureranno, ma dovrebbe trattarsi più o meno di questo:

  • La sistemazione degli impianti sportivi, che dovrebbe comprendere un parziale restauro dell’area verde che già era presente in quella zona prima del taglio dei pini e il collegamento di tutta quest’area con il centro del paese, presumibilmente col rifacimento dei vecchi marciapiedi e la costruzione di nuovi dove necessario. Ciò dovrebbe essere utile anche per i pellegrini che percorreranno la Via Francigena.
  • Sempre in quella zona dovrebbe essere previsto anche il rifacimento di una parte della strada delle crete fino al collegamento con via Pascoli, che dovrebbe servire a migliorare la viabilità e togliere i mezzi pesanti dal centro del paese.
  • Un’altra fase riguarda i miglioramenti richiesti a gran voce dagli abitanti di via Battisti e lo sbocco che da questa immette in via San Giovanni che è sempre stato una spina nel fianco a causa delle strette dimensioni e della scarsa visibilità.
  • Infine dovrebbero essere previsti nel progetto la pavimentazione e i marciapiedi in corrispondenza delle due Chiese, Santa Maria Maddalena e San Rocco, e quindi si presume anche tutti i marciapiedi della “piaggia” che sono letteralmente a pezzi. Ci auguriamo che questo comprenda anche l’area Camper e una rivisitazione delle fognature di Viale Bindo Crocchi.

Un progetto ambizioso, con un costo non indifferente, che dovrebbe aggirarsi intorno a un milione di euro, sicuramente necessario se si pensa che dal 2017, dopo la riqualificazione del centro storico, non sono più stati fatti interventi di un certo rilievo e anzi, proprio la complicata impostazione della viabilità nel centro ne ha creati di nuovi.

Torneremo a scrivere ancora su questo argomento quando avremo maggiori dettagli.

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