IL 2020 SARA’ L’ANNO DEI TRENI TURISTICI
Dario Franceschini, Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, informa che l’anno 2020 sarà l’anno dei Treni Turistici (il 2017 fu l’anno nazionale dei borghi, il 2018 l’anno del cibo italiano, il 2019 l’anno del turismo lento) “per promuovere una forma di turismo che permetta al viaggiatore di percorrere l’Italia in modo sostenibile lungo le tratte storiche delle ferrovie, ammirando paesaggi stupendi e toccando località di struggente bellezza”.
Ormai in Italia i treni storici su cui si può viaggiare sono tanti, con locomotive a vapore o con le littorine degli anni ’30 a bordo di carrozze “centoporte” su vagoni in legno o con elegantissimi velluti che la Fondazione FS organizza su splendidi itinerari sulle vecchie tratte.
Ormai in Italia i treni storici su cui si può viaggiare sono tanti, con locomotive a vapore o con le littorine degli anni ’30 a bordo di carrozze “centoporte” su vagoni in legno o con elegantissimi velluti che la Fondazione FS organizza su splendidi itinerari sulle vecchie tratte.
Fra queste vi è anche la Ferrovia della Val d’Orcia sulla tratta Asciano-Monte Antico, riaperta al traffico turistico che costeggia le Crete Senesi e la vallata del fiume Orcia, ai piedi del Monte Amiata dove è sorto il Parco culturale e artistico della Val d’Orcia, Patrimonio UNESCO e dove alla stazione di Torrenieri-Montalcino incrocia la vecchia via Francigena. E’ una zona molto amata non solo dai turisti italiani, ma soprattutto dagli stranieri.
Il Ministro ha promesso che si continuerà ad investire per potenziare, promuovere e valorizzare questa forma di turismo e rispondere così alla crescita da lui definita “impetuosa” dei flussi turistici, anche stranieri.
