Valorizzazione della via Francigena

Valorizzazione della via Francigena

Rinnovato alla Pro Loco di Torrenieri l’incarico per il “Patto di collaborazione per la valorizzazione e il monitoraggio della fruibilità della via Francigena che attraversa il territorio del comune di Montalcino”.

Si tratta di un concordato fra la Regione Toscana e i Sindaci per la Gestione Associata Aggregazione Francigena Sud, per la revisione, appunto, della nostra parte di tracciato della via Francigena, allo scopo di ovviare ai problemi emersi in alcuni tratti, a causa del mancato allineamento fra il percorso ufficiale e quello effettivamente seguito dai pellegrini. Per questo la Regione Toscana ha promosso la costituzione di raggruppamenti territoriali a cui riconoscere la titolarità di azioni volte a promuovere il “prodotto turismo” organizzando al meglio la gestione del percorso escursionistico della via Francigena che, a quanto pare, sta riscuotendo un interesse sempre maggiore. E questa è sicuramente una buona notizia, soprattutto per Torrenieri.

Già per il biennio 2019-2020 la Pro Loco si era aggiudicata questo incarico, ma con queste parole della Dott.ssa Barbara Riccarelli, responsabile dell’Area Servizi Sociali e Commercio, il Comune di Montalcino ha proposto il rinnovo dell’accordo: “visto l’ottimo lavoro da voi svolto per la valorizzazione ed il monitoraggio della fruibilità della Via Francigena che attraversa il Comune di Montalcino, questa Amministrazione intende, se nulla osta da parte vostra, procedere al rinnovo del Patto di cui all’oggetto per altri due anni”.

La Pro Loco ovviamente ha accettato e si occuperà di monitoraggio e valorizzazione del nostro tratto di Francigena per il prossimo biennio 2021-2022. La Presidente della Pro Loco, Barbara Torriti, ha dichiarato:

“Monitoriamo ogni 4 mesi sullo stato della via Francigena che da noi è molto frequentata. Prima del Covid si contavano tante persone. Evidenziamo le criticità nel tratto da Torrenieri alla Tuoma, come il solco causato dall’acqua meteorica che porta le persone a camminare sull’asfalto ma la situazione è comunque migliorata”. Quando tutto tornerà alla normalità Torrenieri dovrà puntare sempre di più sulla Via Francigena per sviluppare il turismo, unico potenziale volano economico (negozi ce ne sono sempre meno, le nuove generazioni vanno a lavorare fuori, il più delle volte per necessità, e l’attività artigianale è lontana parente di quella di una volta) da affiancare alla solida attività agricola. Da tempo si parla di un ostello per i pellegrini nei locali della Stazione ma al momento non sembrano esserci importanti aggiornamenti. “Per molti potrà sembrare una novità ma ci sono tante persone di Torrenieri che ospitano i pellegrini e i giovani che attraversano la Via Francigena. Noi diamo disponibilità, forniamo informazioni e ci fa piacere ricevere tanti messaggi di ringraziamento”.

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