Agnese Antonini è campionessa regionale di arco olimpico

Agnese Antonini è campionessa regionale di arco olimpico

Agnese ANTONINI, classe 2003, nata e cresciuta a Torrenieri scopre l’arco nel 2014 quando la Società Sportiva lancia la proposta di provare tale disciplina, all’interno della giornata dello sport che si tiene ogni anno a fine maggio, proprio dopo all’evento di “Prossima Stazione… Torrenieri”. 

Per un inconveniente arriva in ritardo e non riesce a a fare la sua prova, ma la sua curiosità ormai è stata stuzzicata e rimane un punto fermo fin quando non viene soddisfatta proprio l’anno successivo alla scuola media di Montalcino, che Agnese frequentava e che aveva organizzato un corso base facoltativo di 5 lezioni di tiro con l’arco. Alla fine del corso, visto l’entusiasmo della ragazza e su consiglio dell’istruttore la famiglia decide di acquistare il suo primo arco base, frecce e tutto il necessario per una vera arciera principiante! 

Arriviamo così al 2016 quando, iscritta alla Compagnia Arcieri Montalcino inizia il suo primo vero corso base di tiro con l’arco e nel mese di Marzo fa la sua prima gara ufficiale. Nei suoi primi 3 mesi di gara Agnese si aggiudica l’accesso al “Trofeo Pinocchio” fase Nazionale che si svolge a Catanzaro dove va a rappresentare la Toscana, quindi accede alla Coppa Italiana delle Regioni ad Ascoli Piceno e infine agli “Italiani Targa”. Un’escalation di successi che la portano nel febbraio del 2017 a conquistare una medaglia d’oro a squadra nel campionato Italiano Indoor di Bari nella categoria arco  olimpico junior, (cioè due categorie sopra la sua di appartenenza). Dall’inizio della sua carriera è sempre riuscita a rientrare nel campionato Italiano Targa (cioè all’aperto) a cui possono accedere solo le prime 20 arciere della ranking list italiana di categoria.

Poi è arrivato il passaggio dai 40 ai 60 metri; uno scalino non facile che ogni anno vede crollare i sogni di tanti arcieri. Per la riuscita è necessario un allenamento preciso, serio e minuzioso che ha svolto con passione seguendo i consigli del suo allenatore Maurizio Bovini, tanto che è riuscita a piazzarsi al 4 posto a Savona nella coppa Italiana delle Regioni che ha avuto luogo lo scorso luglio; è riuscita inoltre a qualificarsi ai prossimi “Italiani Targa” che si svolgeranno i prossimi 28-29-30 settembre a Bisceglie ottenendo un 15° posto in qualifica gareggiano anche con atlete di uno o due anni più di lei.

Ciliegina sulla torta, ha appena conquistata la medaglia di campionessa regionale arco olimpico allieve e la medaglia di campionessa regionale assoluta arco olimpico allieve. Una grande soddisfazione ed intensa emozione al termine di una intera giornata  sotto il sole a picco sul campo di Grosseto.

Un meritato successo dopo tanto allenamento e impegno; una rivalsa per quei momenti bui e difficili che ogni atleta deve affrontare per essere all’altezza.

L’arco è si uno sport ma sopratutto una disciplina. Quando a praticarlo è una quindicenne, si pensa subito a ore sottratte alla vita privata e agli amici dell’adolescenza, sacrifici che coinvolgono inevitabilmente anche i genitori. Il primo avversario che ogni arciere incontra è se stesso. Come in tutti gli sport intensivi occorrono allenamento, pazienza, dedizione, determinazione, calma sangue freddo. Fondamentale la capacità di sapersi riprendere immediatamente dopo una freccia sbagliata. E quando finalmente arriva un podio, un risultato, un successo, ripaga di tutto perché è è una soddisfazione personale Adesso facciamole gli inboccaalupo perché il prossimo voluta e cercata con tanta forza di volontà.

Nel prossimo fine settimana Agnese sarà impegnata a Cormons (Go) a vestire e difendere i colori della Toscana al Trofeo del Centenario della fine della prima guerra mondiale dove sfiderà, tra gli altri, anche gli atleti della nazionale italiana in una platea importantissima anche dal punto di vista emozionale quindi, da parte nostra: “in bocca al lupo e buone frecce”

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